La Pecora Cornigliese (o del Corniglio), originaria dell'alto Appennino parmense e in particolare nella zona di Corniglio da cui deriva il suo nome, fu ottenuta mediante incroci fra pecore locali e la pregiata razza Merinos spagnola.
E' una razza di grande mole, è assai longeva e prolifica grazie ai frequenti parti gemellari. Si tratta di una razza a triplice attitudine, in cui attualmente prevale quella per la produzione della carne. Ancora oggi in Appennino i prodotti della macelleria e della salumeria legati alla carne di pecora trovano un'importante utilizzo. Le carni sono cotte in padella o come componente delle grigliate miste. Sia pure raramente si produce anche il prosciutto di pecora, denominato violino, scuro e saporito. E' un prodotto tipicamente invernale.