Certificazione di Gestione Forestale Sostenibile

La certificazione forestale

Nel corso dell'anno 2022 il Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano ha istituito un gruppo per la certificazione di Gestione Forestale Sostenibile e Responsabile secondo i due principali sistemi di certificazione forestale riconosciuti a livello internazionale, FSC® e PEFC.

Il Gruppo, denominato "Gestione sostenibile e responsabile per le foreste del futuro dell'Appennino tosco-emiliano" (di seguito: Gruppo Appennino tosco-emiliano) è attualmente formato da 30 gestori e/o proprietari per un totale di 37 Unità di Gestione coincidenti con altrettante foreste ricadenti all'interno del territorio della Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano di cui il Parco nazionale è il coordinarore.

Allo scopo di promuovere la GFS/FM su larga scala, il Gruppo istituito è di tipo "aperto". Questo approccio inclusivo renderà pertanto possibile anche ad altri proprietari o gestori di superfici forestali, dotate di un piano di assestamento vigente, aderire al Gruppo, condividendone le finalità, la politica forestale, gli obiettivi e le regole di funzionamento.

I fondatori del Gruppo di certificazione, sono concordi nel considerare il Gruppo come elemento di forza di questa certificazione. Il Gruppo, coordinato dal Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, è attualmente formato da proprietà collettive (Amministrazioni di Beni di Uso Civico, Beni Sociali e Comunalie), da superfici forestali appartenenti al Demanio forestale regionale (in gestiione a enti parco), da proprietà di comuni il cui territorio è ricompreso all'interno della Riserva di Biosfera Appennino Tosco Emiliano e da privati (Consorzi Forestali ed Aziende agricolo-forestali).

La certificazione rappresenta per il Gruppo il pieno raggiungimento di un percorso di impegno verso la gestione sostenibile (GSF) e responsabile (FM) di un pezzo importante del capitale naturale dell'Appennino tosco-emiliano: le foreste della Riserva di Biosfera Appennino Tosco Emiliano.

Poiché è valutata da soggetti indipendenti e di parte terza, per il Gruppo la certificazione rappresenta una garanzia dell'efficacia, dell'efficienza e della "trasparenza" della propria gestione e organizzazione

Altri obiettivi che il Gruppo intende raggiungere entro i primi cinque anni sono:

  1. la verifica, secondo la procedura FSC® relativa ai Servizi Ecosistemici, degli impatti positivi della gestione delle aree forestali afferenti al Gruppo Appennino tosco-emiliano sui servizi di sequestro e stoccaggio del carbonio, sui servizi di regolazione idrica, sui servizi ricreativi nonché di conservazione del suolo e della biodiversità;
  2. la certificazione dei Servizi Ecosistemici di Sequestro del Carbonio, Biodiversità e della funzione turistico-ricreativa secondo gli standard PEF.

I vantaggi della certificazione

I membri del Gruppo Appennino Tosco-Emiliano condividono che la certificazione di GFS/FM offra numerosi vantaggi e opportunità anche per i territori circostanti le aree certificate e per le comunità di persone che li abitano. La certificazione consente infatti ai singoli componenti del Gruppo di orientare la gestione delle foreste verso modelli basati su principi riconosciuti come validi a livello internazionale e di attuare interventi gestionali finalizzati a contrastare il cambiamento climatico e a ridurne i suoi effetti negativi attraverso azioni di adattamento.  La resistenza e la resilienza climatica delle foreste rappresentano per i componenti del Gruppo un elemento strategico per contribuire a creare comunità di persone più resistenti e resilienti agli effetti della crisi climatica.

Inoltre, i membri del Gruppo ritengono che la certificazione possa rappresentare un'opportunità anche per il territorio circostante in quanto consente di comunicare e farsi conoscere, esercitando un potere attrattivo nei confronti dei fruitori sensibili alle tematiche ambientali, ed apprezzano la presenza di enti e di strutture che si impegnano e creano cultura in tal senso. I sistemi di certificazione forestale FSC e PEFC, conosciuti, pubblicizzati e supportati in tutto il mondo, consentono all'area certificata di entrare in un network mondiale, che, analogamente alla Rete mondiale delle Riserve di Biosfera dell'UNESCO, può contribuire a dare visibilità e a promuovere anche i territori limitrofi.

Nel processo di certificazione, il Gruppo garantisce il coinvolgimento di tutti gli stakeholder che a diverso titolo si mostrano interessati alla gestione delle foreste della Riserva di Biosfera. Questa apertura consente al Gruppo di acquisire stimoli e contributi che possono concorrere a migliorare l'intero sistema, con benefici che possono ricadere anche sulle comunità locali, che hanno la possibilità di essere parte attiva nella gestione del proprio territorio e quindi di collaborare al suo miglioramento. 

A tale scopo il Gruppo si è dotato di un sistema di consultazione pubblica all'interno del quale qualsiasi stakeholder (singola persona, associazione o soggetto economico) che "abbia degli interessi legati alla gestione forestale" relativamente all'area certificata possa presentare un'istanza.

Il Gruppo garantisce che le istanze ricevute saranno valutate e – se del caso – potranno influenzare la gestione forestale delle aree oggetto di certificazione. Il gestore forestale/proprietario delle Unità di Gestione che compongono il Gruppo potrebbe dunque cambiare alcuni interventi/programmi forestali se questi andassero a ledere gli interessi di una qualsiasi parte interessata.

Tutti i cittadini possono presentare istanza utilizzando il PDF modulo scaricabile

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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