Al termine della fase di Screening, l'Autorità Vinca stabilisce se:
il P/P/P/I/A in esame non determina incidenze negative significative sul sito Natura 2000 interessato, in quanto non comporta particolari effetti negativi su habitat e specie e, quindi, l'esito dello Screening risulterà positivo ed il P/P/P/I/A potrà essere realizzato, rispettando anche le eventuali C.O. indicate. In fase di Screening l'Autorità Vinca non potrà più prevedere prescrizioni tecniche per cui il P/P/P/I/A o è ambientalmente sostenibile o non potrà avere un esito positivo.
oppure
il P/P/P/I/A in esame determina incidenze negative significative sul sito Natura 2000 interessato, in quanto comporta particolari effetti negativi su habitat e specie e, quindi, l'esito dello Screening risulterà negativo ed il P/P/P/I/A non potrà essere realizzato.
In tal caso, il soggetto proponente potrà:
reiterare la propria richiesta di valutazione del proprio P/P/P/I/A: si avvierà la fase di Valutazione di incidenza appropriata, che costituisce il Livello II della Valutazione di incidenza ambientale, previa presentazione anche di uno specifico Studio di incidenza.
modificare il proprio P/P/P/I/A in modo da renderlo ambientalmente più sostenibile: si avvierà una nuova procedura di Screening.
rinunciare a presentare il proprio P/P/P/I/A.
Al termine della fase di Valutazione di incidenza appropriata (Livello II e/o Livello III), l'Autorità Vinca stabilisce se:
il P/P/P/I/A in esame non determina incidenze negative significative sul sito Natura 2000 interessato in quanto opportunamente modificato dalle misure di mitigazione proposte o con le prescrizioni introdotte dall'Autorità Vinca. Qualora, nonostante le misure di mitigazione il P/P/P/I/A incida negativamente in modo significativo, nel Livello III si verificherà se sono presenti soluzioni alternative, i motivi imperativi di rilevante interesse pubblico prevalente (IROPI) e se sono previste idonee misure di compensazione e solo in tal caso l'esito della Valutazione di incidenza appropriata risulterà positivo ed il P/P/P/I/A potrà essere realizzato. Le prescrizioni possono riferirsi sia alla fase di cantiere che quella a regime, possono comportare modifiche o integrazioni al P/P/P/I/A e possono riprendere anche le mitigazioni e le compensazioni già contenute nello studio di incidenza. Nel livello III, prima di approvare l'esito finale, la Valutazione di incidenza appropriata viene inviata dall'Autorità Vinca alla Regione che, se ne condivide l'esito finale, provvede al suo invio, allegando l'apposito Form 6.4, al Ministero competente che deve esprimersi in merito entro 30 giorni. Il Ministero si può esprimere positivamente (il P/P/P/I/A può essere approvato e realizzato a queste condizioni), oppure può presentare proprie osservazioni, o pronunciarsi negativamente: in questi due ultimi casi la procedura di Valutazione di incidenza appropriata deve essere integrata o ripetuta: il P/P/P/I/A non può essere approvato, né realizzato.
il P/P/P/I/A in esame determina incidenze negative significative sul sito Natura 2000 interessato e non sussistono motivazioni di rilevante interesse pubblico ed adeguate misure di compensazione, quindi, l'esito della Valutazione di incidenza appropriata risulterà negativo ed il P/P/P/I/A non potrà essere realizzato.
In tal caso, il soggetto proponente potrà:modificare il proprio P/P/P/I/A in modo da renderlo ambientalmente più sostenibile: si avvierà una nuova procedura di Vinca.
rinunciare a ripresentare il proprio P/P/P/I/A.
In caso di esito positivo dello Screening o della Valutazione di incidenza appropriata, il soggetto proponente dovrà, quindi, rispettare integralmente quanto definito nelle C.O. proposte o dalle prescrizioni, sia in fase di realizzazione, di gestione, o di manutenzione del proprio P/P/P/I/A, oltre a rispettare le altre regolamentazioni vigenti, quali:
i divieti, le regolamentazioni e le limitazioni contenute nelle Misure Generali di Conservazione, nelle Misure Specifiche di Conservazione e nei Piani di Gestione dei siti Natura 2000;
le disposizioni contenute nelle normative di settore vigenti (es. regolamenti comunitari, regolamenti nazionali, regolamenti delle aree protette statali e regionali, regolamento regionale forestale, regolamenti edilizi, regolamenti comunali del verde, ecc.), nonché nei relativi strumenti di pianificazione e di programmazione.
I P/P/P/I/A vietati nelle Misure di conservazione non possono essere autorizzati con una Vinca positiva.
Le misure di mitigazione o di compensazione prescritte nella Valutazione di incidenza appropriata sono obbligatorie e l'Ente competente all'approvazione del P/P/P/I/A deve inserirle integralmente nel relativo atto di approvazione, in quanto il parere motivato è obbligatorio e vincolante.
L'Autorità Vinca, prima di concludere lo Screening o la Valutazione di incidenza appropriata, deve anche compilare il format valutatore.
Una volta approvato l'atto di Screening o di Valutazione di incidenza appropriata, l'Autorità Vinca lo invia all'Ente competente per l'approvazione del P/P/P/I/A, nel caso in cui la Vinca costituisca un endoprocedimento, o al soggetto proponente e, inoltre, lo rende pubblico sul proprio sistema informativo.
Sia in fase di Screening che di Valutazione di incidenza appropriata, nel caso in cui il soggetto proponente non abbia inviato, entro 30 giorni, la documentazione integrativa richiesta dall'Autorità Vinca questa provvede all'archiviazione dell'istanza ed il P/P/P/I/A non può essere né approvato, né realizzato.
L'istituto del silenzio-assenso non si applica in nessuna delle fasi previste per la Vinca, per cui l'Autorità Vinca, anche nel caso in cui l'esito sia positivo, è sempre tenuta a comunicarne formalmente l'esito al soggetto proponente, esplicitando le motivazioni che hanno determinato la decisione finale e compilando lo specifico Format valutatore.