Interventi del parco a sostegno delle attività economiche
Il buon funzionamento del tessuto produttivo e sociale in montagna è una delle condizioni essenziali per il mantenimento dell'equilibrio che caratterizza lo stesso paesaggio appenninico. Per questa ragione, così come gli interventi diretti del Parco sono rivolti ad assicurare fattori di buona accessibilità e vivibilità della natura, con strutture in grado di svolgere nel tempo una funzione attrattiva e sociale, altri progetti, che qualcuno chiama 'di sostegno indiretto' tendono a favorire, con aiuti o promozioni, la scelta degli operatori che investono in montagna e delle aziende che in montagna scelgono l'aderenza ai valori della naturalità e della qualità.
Il Parco ha in corso in questo periodo due programmi che rispondono a questi criteri e puntano a questi obiettivi: il bando 'Una Montagna di Imprese' e il concorso 'Menu a Km 0'.
'Una montagna di Imprese' è una iniziativa realizzata in collaborazione con Confcooperative Reggio Emilia e la Banca di Credito Cooperativo di Cavola e Sassuolo. Si tratta di un concorso che premia le migliori idee imprenditoriali che abbiano al centro scelte di economia verde e di sviluppo socio-economico compatibile. I candidati devono presentare entro il 29 ottobre prossimo proposte per la creazione di nuove imprese che, coerenti con l'obiettivo di utilizzo sostenibile delle risorse del territorio, intendono creare reddito e nuova occupazione, puntando prioritariamente all'innovazione. Le tre proposte migliori avranno in premio una particolare convenzione per l'accesso ai servizi di credito e finanza, oltre alla gratuità dei servizi legati alla costituzione della nuova impresa e allo start up, assicurati da Unioncoop. Inoltre gli imprenditori verranno accompagnati nello studio e nello sviluppo del "business plan" e il Parco nazionale fornirà loro servizi di particolare promozione. ( www.parcoappennino.it/pdf/Reg.montagna.imprese.PDF )
'Menu a Km 0', realizzata in collaborazione con Coldiretti e giunta ormai alla terza edizione, promuove invece i ristoranti del Parco e i prodotti tipici e di stagione autunnale, incentivando così ad un tempo le filiere agro-alimentari locali e tradizionali e forme di turismo legate alle nostre eccellenze enogastronimche, in una stagione turisticamente ancora debole. Spetta ai ristoranti partecipanti (27 nell'edizione che si apre il 9 ottobre e si chiuderà il 14 novembre) predisporre menu a base di prodotti del luogo e presentarli nei fine settimana. E saranno gli stessi clienti a decidere la graduatoria di preferenza, votando sul sito internet del Parco. ( www.parcoappennino.it/it/menuKm0.php )