‘Di Onda in Onda’ protagonista della XIII edizione della Settimana della Cultura
( 15 Aprile 2011 )Nella settimana in cui l’Italia celebra il suo straordinario patrimonio artistico e culturale, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano festeggia lo straordinario successo dell’Atelier delle Acque e delle Energie di Ligonchio. Ha appena riaperto i battenti e già l’Atelier ha un fittissimo calendario di prenotazioni che faranno registrare più di mille presenze in pochi mesi. Non solo scuole, ma anche genitori che hanno scelto di trascorrere con i loro figli una giornata diversa, all’insegna della sperimentazione scientifica. Un modo senz’altro unico di vivere il Parco, patrimonio del nostro Paese ed esempio di sostenibilità ambientale, capace di lasciarsi contaminare anche da iniziative d’avanguardia come quelle proposte da Reggio Children.
Le attività dell’Atelier Di Onda in Onda non si fermano neppure durante le feste - è prevista infatti l’apertura straordinaria per lunedì di Pasqua, 25 aprile, dalle 15 alle 18 - né si limitano alle visite dei piccoli ‘esploratori’ accompagnati da genitori o insegnati.
Sabato 16 aprile, infatti, un gruppo di studio internazionale visiterà l’Atelier Di Onda in Onda e le località più significative e suggestive del Parco dell’Appennino. La delegazione internazionale che visiterà l’Atelier Di Onda in Onda e il Parco è composta da un gruppo di esperti in ambito educativo giunti in Italia, a Reggio Emilia, da Nuova Zelanda, Australia, Tailandia, Repubblica Dominicana, Kuwait, Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Grecia per una settimana di studio e approfondimenti presso il Centro Internazionale Loris Malaguzzi promossa da Reggio Children. Il confronto tra differenti esperienze educative rappresenta per i nidi e le scuole dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia uno dei valori fondanti della propria identità.
E’ evidente che il confronto con esperienze internazionali non può che accrescere anche l’Atelier Di Onda in Onda e il Parco, che non si limita a fornire lo scenario naturale, ma intende costruire un dialogo e un percorso di arricchimento condiviso con i visitatori, sia piccoli sia grandi.