Una vetrina per la vita culturale dell'Appennino tosco-emiliano
( 09 Maggio 2011 )Il Parco Nazionale dell’Appennino tosco-tmiliano debutta al Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma da giovedì 12 al 16 maggio prossimi. Il Parco sarà presente sabato 14 presso gli stand della Federazione italiana editori indipendenti, mentre domenica in Piazza Italia, a partire dalle ore 15, si svolgerà la presentazione dei progetti "Parchi di mare e d'Appennino" e "Atelier dell'acqua e dell'energia di Ligonchio". All’iniziativa interverranno il presidente Fausto Giovanelli, il direttore Giuseppe Vignali e la dottoressa Benedetta Barbantini di Reggio Children.
Lo spazio del Parco al Salone Internazionale del Libro sarà una vetrina delle attività istituzionali , ma anche un momento importante per dare voce e visibilità ai tanti protagonisti della vita culturale del territorio e del crinale.
"Parchi di mare e d'Appennino", prende le mosse da APE-Appennino Parco d’Europa e si è sviluppato grazie alla proficua collaborazione tra i Parchi Nazionali dell’Appennino Tosco-Emiliano, Cinque Terre e Foreste Casentinesi, e cinque parchi regionali, Cento Laghi, Frignano, Alpi Apuane, Migliarino San Rossore Massaciuccoli e Montemarcello Magra. Il paesaggi che si va a delineare racchiude, nel raggio di soli 80 chilometri, un territorio ricco di straordinaria varietà. Le eccellenze ambientali e culturali che si alternano e si sovrappongono, segnando la cruciale frontiera climatica dove Europa e Mediterraneo si incontrano. Lo scambio ed il contatto tra paesaggi, tradizioni, dialetti, usanze, gastronomia e prodotti, costituiscono la peculiarità di questa Area Vasta a cavallo fra tre regioni diverse: Emilia-Romagna, Liguria e Toscana. Territori costituiti da vallate a volte impervie, punteggiate da piccoli borghi, dove l’identità e la storia dell’uomo si leggono ancora osservando il paesaggio: i castagneti secolari della Lunigiana; i pascoli dolci e i laghi glaciali dell’Appennino emiliano; i vigneti terrazzati delle Cinque Terre; le piantagioni di farro della Garfagnana; le ripide vette e le cave di marmo delle Alpi Apuane; le dune costiere di Migliarino; le grandi foreste sacre del Casentino. Questo territorio è l’emblema di un Italia “minore” che è anche l’Italia migliore, capace di ospitare siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità e Riserve Mondiali della Biosfera UNESCO, incuneata tra i territori ‘forti’ dell’Emilia e della Toscana.
L’Atelier delle Acque e delle Energie, ‘Di Onda in Onda’ è sicuramente un esempio importante delle sinergie con partner pubblici e privati che il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano ha saputo creare. Grazie, infatti, a convenzione firmata tra Parco, Enel, Fondazione Manodori e Reggio Children, è stato possibile creare all’interno della storica Centrale Enel di Ligonchio ad un importante atelier pedagogico-scientifico. Per la realizzazione dell’atelier si è compiuta la scelta di farne un momento di mobilitazione di energie e professionalità presenti sul territorio del Parco e della Provincia di Reggio Emilia. Questo progetto rappresenta un modo innovativo con cui un Parco Nazionale intende avvicinare e sensibilizzare i suoi visitatori, sia grandi che piccoli, alla natura e alle sue tante manifestazioni. La conservazione e la valorizzazione degli equilibri biologici e naturali non può limitarsi infatti alla salvaguardia di un ambiente, ma è necessario agire per promuovere la consapevolezza e la cultura scientifica. Scoperta, osservazione e acquisizione di consapevolezza, a Ligonchio, passano per il gioco e l’esperienza diretta.
Inoltre, l’Atelier delle Acque e delle Energie di Ligonchio vuole essere un punto di richiamo per visite di pedagogisti, insegnanti, ragazzi e adulti da tutto il mondo, vivacizzando e qualificando ulteriormente il territorio del Parco Nazionale.
Grazie alla collaborazione degli organizzatori di Fidare, il Salone del Libro sarà anche un momento per avvicinare al Parco tanti potenziali visitatori. Nella giornata di sabato e domenica sarà infatti distribuito materiale informativo e sarà possibile acquistare la Guida Verde che il Touring Club Italiano ha realizzato sul Parco, uno strumento unitario per illustrare, promuovere e valorizzare tutte le emergenze naturalistiche, storiche e culturali di questo straordinario territorio a cavallo del crinale appenninico.