Due nuovi touchscreen informativi a Reggio Emilia e a Cervarezza
( Sassalbo, 19 Marzo 2012 )Cresce la rete dei punti informazione che, sparsi per il territorio del Parco e nei punti nevralgici di città e paesi del fondo valle, offrono ai visitatori la possibilità di conoscere itinerari, eccellenze paesaggistiche, storia, tradizione ed enogastronomia dell’Appennino Tosco Emiliano. Alle quindici strutture censite finora, se ne aggiungono due: una a Reggio Emilia presso il negozio di attrezzature sportive REGGIO GAS, l’altra a Cervarezza Terme presso il Bar Tabaccheria la Tavernetta.
Anche questi nuovi punti informazione sposano la filosofia del Parco: creare sinergie con gli operatori del territorio; luoghi conosciuti e frequentati dove è possibile trovare, in maniera semplice e accessibile, informazioni sul Parco e sui suoi Comuni.
All’interno del negozio REGGIO GAS di Reggio Emilia e nel Bar la Tavernetta di Cervarezza sono stati collocati dei touchscreen informativi: una finestra sul crinale per reperire, con la punta delle dita, tutte le notizie per vivere a pieno l’esperienza della montagna.
«A queste vetrine sull’Appennino – spiega il direttore Giuseppe Vignali - presto se ne aggiungeranno altre già approvate e designate dal Parco. Riteniamo, infatti, che questi touchscreen informativi e le posizioni Internet rappresentino un biglietto da visita stimolante; un invito concreto a svolgere una prima ricognizione virtuale nel Parco a cui può seguire un’escursione o un soggiorno sul nostro territorio. Da qui anche la scelta strategica dei partner e degli operatori che ospitano queste postazioni».
REGGIO GAS di Reggio Emilia è negozio di attrezzature sportive per la pratica di trekking, alpinismo e sport in generale. Punto di riferimento per l'intera provincia per quanti praticano la montagna. I gestito ragazzi giovani con la passione per l'Appennino, esperti di scialpinismo, accompagnatori CAI e guide ambientali escursionistiche (http://www.reggiogas.it/).
Il Bar Tabaccheria la Tavernetta a Cervarezza Terme è un locale storico gestito per anni dalla famiglia Corsi, situato in posizione strategica lungo la SS63, punto di sosta per i turisti che salgono in Appennino. Oggi è gestito da Gianluca Parisi e Margherita Mamo, originari di Milano che per passione hanno scelto di trasferiti in Appennino da circa 3 anni.