Ligonchio ospita i dirigenti Uisp Lega Nazionale Montagna
( Sassalbo, 11 Marzo 2013 )La UISP Lega Nazionale Montagna ha scelto per la terza edizione di ‘MONTAGNAUISP’ il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Si ritroveranno in questi giorni a Ligonchio, presso il Rifugio dell’Aquila, un centinaio di delegati nazionali che per una settimana seguiranno incontri, conferenze e presentazioni e svolgeranno escursioni e attività sul territorio.
Già da ieri sera Santino Cannavò, presidente UISP Lega Nazionale Montagna, e un gruppo ristretto di dirigenti ha raggiunto Ligonchio, dopo una sosta alla Pietra di Bismantova, e hanno iniziato questo periodo di ‘immersione’ nell’ambiente invernale del Parco Nazionale.
Quella tra la UISP e Parco Nazionale è un’alleanza consolidata già da diversi anni. Nel 2008, nell'ambito del progetto Neve Natura, i presidenti del Parco Nazionale dell'Unione Italia sport per tutti (Uisp) hanno firmato un protocollo d'intesa per dar vita a una "Scuola di montagna e di Appennino", con l’impegno a organizzare, ogni inverno un evento di formazione rivolto a tecnici, guide e istruttori sportivi Uisp, sul tema della sostenibilità dello sport in montagna e all'aria aperta.
La settimana è stata progettata tenendo conto degli aspetti ambientali, sociali ed economici generati dalla manifestazione – sottolinea una nota la Uisp Lega Nazionale Montagna - nel tentativo di ridurne gli impatti, coerentemente ai principi della cultura della sostenibilità. Una proposta che con il suo modello organizzativo cerca di trovare il giusto equilibrio tra turismo e sostenibilità, lontano dai modelli turistici convenzionali in località fortemente indirizzate verso un turismo di massa; proprio per questo la manifestazione è stata pensata nel Parco Tosco Emiliano e con un limite massimo di circa 100 partecipanti”.
Il programma, costruito con il contributo dello staff del Parco Nazionale, prevede una settimana ricca di attività sportiva all'aria aperta, di momenti culturali, di occasioni formativi, di relazioni e di divertimento. Le attività sono state progettate tenendo conto dell'eterogeneità dei partecipanti. Si prevede inoltre la possibilità di poter svolgere attività di scialpinismo, ciaspolate e scalate su ghiaccio e neve dura.
La manifestazione verrà monitorata dalla Commissione Ambiente della Lega Montagna per ciò che concerne le emissioni di CO2 prodotte ed i risultati saranno confrontati con quelli degli anni passati.