Territorio, turismo e movimento: parole chiave per lo sviluppo

Si è conclusa la settimana MontagnaUisp

( Sassalbo, 17 Marzo 2013 )

Si è appena conclusa la manifestazione MontagnaUISP 2013, svolta quest’anno nel Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano. Alla settimana organizzata dalla Uisp Lega Nazionale Montagna in collaborazione con il Parco Nazionale hanno partecipato dirigenti nazionali UISP provenienti da 12 regioni d’Italia. I delegati sono stati ospiti del Rifugio dell’Aquila a Ligonchio.

Durante il soggiorno si sono svolte attività di escursionismo invernale con ciaspole, sci di fondo,  e sci escursionismo, condotte dagli Operatori Sportivi Volontari della Lega Montagna e dalle guide dell’Associazione Altri Passi lungo il crinale appenninico; convegni, dibattiti, tavole rotonde sulle tematiche ambientali, economiche e  sociali inerenti i territori del Parco Nazionale con la partecipazione, tra gli altri, di Fausto Giovanelli, presidente del Parco, Giuseppe Vignali direttore del Parco, e del sindaco di Ligonchio Giorgio Pregheffi; incontri con i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore  Alberghiero di Castelnovo ne’Monti, i ragazzi dell’Istituto Magnaghi di Salsomaggiore impegnati nel progetto Neve Natura, presso il rifugio di Monte Orsaro. E’ stata l’occasione per apprezzare  i progetti avviati dal Parco: l’Atelier delle Acque e dell’Energia, la “Bismantova oltre la pietra” , “Appennino Gastronomico - Menù a Km 0”, con una degustazione presso il ristorante vincitore dell’edizione 2012 del concorso. Sono seguite visite guidate al museo del “Maggio Drammatico” e alla Latteria Sociale del Parmigiano Reggiano a Casale di Bismantova.

«E’ stata l’occasione per implementare la sinergia tra la UISP e l’Ente Parco e progettare ulteriori collaborazioni per i prossimi anni - commenta Santino Cannavò presidente della Lega Montagna Nazionale - territorio, salvaguardia ambientale, turismo e sport rappresentano le parole chiave per lo sviluppo delle attività della Lega Montagna UISP per i prossimi anni. Le attività sportive in ambiente naturale rappresentano un elemento indispensabile per il rilancio del territorio, un’occasione per creare opportunità occupazionali e concorrere a uno sviluppo sostenibile e duraturo».

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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