6 dicembre Teatro Comunale di Campiglia Marittima
( Sassalbo, 14 Novembre 2013 )Sono passati pochi mesi dal primo evento a Venturina che il richiamo della comunità di appenninici in Maremma ha nuovamente stimolato un incontro con la sua montagna. Venerdì 6 dicembre Comune di Collagna e Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano scenderanno di nuovo a Campiglia Marittima, questa volta al Teatro Comunale dei Concordi, ore 21.00, per un altro appuntamento sul percorso di valorizzazione e amicizia tra la Maremma e l’Appennino, uno spettacolo prenatalizio per incontrarsi nuovamente e parlare di relazioni con la montagna e del fenomeno Cerreto - Venturina, di ascoltare storie, di condividere esperienze e progetti, ascoltare buona musica in dialetto reggiano. Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano parteciperà presentando l’esperienza pluriennale di “Parco nel Mondo” a favore delle proprie comunità attraverso animazione socioeconomica e recupero dei rapporti con il mondo dell’emigrazione, dalla più vicina a quella oltreoceano. Del resto i Comuni di Collagna e Campiglia Marittima, così come gli abitanti di Cerreto Alpi e Venturina sono già stati protagonisti di diversi scambi. In questi anni il progetto ha avuto la possibilità di intercettarne alcuni cittadini affettivi e valorizzarne le storie umane perché anche la transumanza è stata una forma di emigrazione di cui oggi è interessante ricostruirne il fenomeno rafforzando le relazioni tra due comunità vive e cariche di spirito di iniziativa.
Si partirà con la consegna di nuove Cittadinanze Affettive a coloro che mantengono relazione con i territorio di origine e i suoi abitanti, che condividono e si riconoscono nei valori ambientali, culturali e storici dell’Appennino Tosco Emiliano. Un riconoscimento simbolico pensato da Parco nel Mondo e dall’Amministrazione comunale di Collagna per sancire e testimoniare il forte legame tra il Parco e la sua gente, per mettere in valore nuove esperienze di vita e affetti riconducendoli - con un concerto musicale appositamente organizzato per l’occasione - nei luoghi che li hanno generati: riconosceranno le parole del loro dialetto, i nomi dei luoghi che non ci sono sulle carte, i soprannomi con cui si chiamano tra loro da sempre. Sono “compaesani” che in Appennino tornano davvero a casa, perché hanno ancora un pezzo di casa lassù al paese, dove sono nati, o dove sono nati i loro genitori. Sarà con noi dall’Appennino LASSOCIAZIONE IN CONCERTO, la rock band reggiana che con i suoi suoni americani folk di chitarra, violino, percussioni, banjos, mandolino intende riscoprire le radici, i suoni e le parole dei crinali, dei pascoli, dei castagneti, delle acque e delle transumanze, proprio un canto da tramandare di generazione in generazione.