Gruppo internazionale in visita in Appennino

Il Movimento di cooperazione educativa sceglie il Parco

( Sassalbo, 24 Luglio 2014 )

Domani, venerdì 25 luglio all’Atelier di Onda in Onda di Ligonchio si svolgerà la visita di un folto gruppo internazionale di insegnati, studenti e pedagogisti, giunti a Reggio Emilia da diversi Paesi del mondo per partecipare alla trentesima edizione del ‘Rencontre International Des Educateurs Freinet Italia’ (Ridef) che ha come tema ‘Sguardi che cambiano il mondo. Abitare insieme le città delle bambine e dei bambini’. L’iniziativa organizzata dal Movimento di Cooperazione Educativa (Mce), in collaborazione con Movimenti Freinet di vari Stati europei ed extraeuropei, con Reggio Children e altri partner italiani, ha come tappa importante la visita nell’Atelier del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Ancora una volta l’Atelier ‘Di Onda in Onda’ si offre come la sede naturale di un percorso internazionale di sperimentazione, elaborazione e confronto di realtà sociale ed educativa del nostro tempo.

Il gruppo composto di un centinaio di persone visiterà anche i luoghi simbolo del Parco Nazionale come la Porta di Bismantova, la Pietra e la Latteria di Casale. Con l’occasione si svolgerà anche un incontro con la Cooperativa ‘Il Ginepro’ che fornisce il personale specializzato dell’Atelier del Parco. Sia a Castelnovo ne’ Monti che a Ligonchio la delegazione sarà accolta dalle istituzioni cittadine.
Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr