( Sassalbo, 03 Febbraio 2015 ) Continuano anche a febbraio gli appuntamenti dell’Atelier Di Onda in Onda di Ligonchio: ‘Le poetiche trasformative dei fenomeni naturali’. Tutte le domeniche, fino al 29 marzo, l’atelier realizzato dal Parco Nazionale insieme a Reggio Children, all’interno della Centrale idroelettrica Enel, apre i battenti a famiglie e bambini. Nelle diverse giornate verranno proposti i seguenti temi: ‘Narrazioni fotografiche. Processi trasformativi per appassionati di fotografia’; ‘Orme dei bianchi. Alla ricerca dei sentieri di neve’; ‘Scenografie liquide. Grande concorso per artisti di pozzanghere di ghiaccio’.   

Programma delle giornate

ore 10.00 - 10.30 Accoglienza al Campo 1 dell’Atelier Di Onda in Onda per un primo momento di conoscenza e condivisione delle attività presso la Sede Parco Nazionale dell’Appenino Tosco-Emiliano

ore 10.30 - 11.15 Per bambini e genitori escursione e scatti fotografici in ambiente

ore 11.15 - 12.30 Rientro al Campo 1 per presentare al gruppo i soggetti fotografati e mettere a confronto idee e punti di vista

ore 12.30 Saluti

Quota di partecipazione: 5€ valido per adulti e bambini. È necessaria la prenotazione. Si accettano da un minimo di 8 a un massimo di 15 persone. Si richiede ai partecipanti di venire muniti di macchina fotografica. Gli elaborati realizzati durante gli Atelier verranno raccolti in una pubblicazione dal titolo ‘Inverno: le poetiche trasformative dei fenomeni naturali’

Per info e prenotazioni: Cooperativa “Il Ginepro” tel: 331 6149145 (dalle 9.00 alle 18.00) info@diondainonda.com http://www.diondainonda.com/ l’Atelier anche su Facebook

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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