La premiazione a EXPO 11 giugno
( Sassalbo, 17 Maggio 2015 )Il Ristorante Pizzeria da Claudia di Corniglio (PR) vince l'edizione 2014/2015 della rassegna "Appennino Gastronomico - Menu a Km Zero", promossa dal Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano in collaborazione con Coldiretti e ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Al secondo posto il Ristorante La Nuova Jera di Bagnone (MS), e al terzo il Rifugio della Pietra di Castelnovo ne’ Monti (RE). La rassegna ‘Appennino Gastronomico - Menu a Km Zero’, anche scorrendo la classifica, conferma la sua vocazione a rappresentare il ricco paesaggio alimentare del Parco Nazionale, fatto di eccellenze gastronomiche e pregiate produzioni tipiche.
L’evento di premiazione della rassegna si svolgerà a EXPO2015, giovedì 11 a partire dalle 17.30 presso lo spazio Coldiretti. Un’opportunità importante per il Parco Nazionale e soprattutto per gli operatori del territorio. All’evento è prevista la partecipazione di Gualtiero Marchesi, fondatore e rettore di ALMA.
“Anche quest'anno si è conclusa con successo l'edizione della rassegna Menù km zero, confermando l'interesse di ospiti e ristoratori - afferma Giuseppe Vignali, direttore del Parco Nazionale - L'Appennino tosco emiliano, per la sua particolare collocazione di confine è terra ricchissima di prodotti tipici e di culture gastronomiche (emiliana, toscana, ligure) che s'incontrano e si contaminano a vicenda; inoltre la cucina è ancora autentica e non omologata. I menù proposti dai ristoratori toscani e emiliani sono veramente sorprendenti e consentono un viaggio "into the Apennines", sono stati tutti bravissimi e virtualmente vincitori. La manifestazione che solitamente vede il suo momento clou in Autunno, quest'anno si è allungata perché il tema di EXPO 2015 è troppo ghiotto per non connettersi e portare il nostro contributo, è per questo motivo che il 11 Giugno saremo là a festeggiare nell'area di Coldiretti insieme ad Alma e agli eroici ristoratori d'Appennino”.
“Siamo felici di contribuire anche quest’anno a questa importante iniziativa che sostiene e promuove il concetto della dimensione culturale del cibo. Nella storia gastronomica del nostro Paese la salvaguardia delle tradizioni e dell’ambiente gioca un ruolo fondamentale. Il territorio del Parco Nazionale dell’Appennino, che abbraccia una porzione dell’Emilia e una della Toscana, può sicuramente essere annoverato tra i campioni di questa cultura della biodiversità. Oggi i cuochi hanno una grande responsabilità, con la propria opera devono tutelare un’eredità culturale legata al cibo, che si è tramandata di madre in figlia per generazioni. Questo significa anche proteggere e qualificare il lavoro dei produttori. ALMA si pone come tramite di questo obiettivo, impegnandosi a trasmettere valori importanti nella formazione dei professionisti del settore della ristorazione - afferma il Direttore Generale di ALMA, Andrea Sinigaglia - ritengo altrettanto di immenso valore la possibilità di premiare queste realità in un contesto internazionale come EXPO Milano 2015, che in questi giorni rappresenta certamente la più importante vetrina internazionale in cui raccontare le eccellenze dei nostri territori, uniche al mondo. “
“Coldiretti è da sempre impegnata nella valorizzazione delle produzioni tipiche locali attraverso il progetto per la costruzione di una filiera agricola tutta italiana - ha detto il direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri - per questo la promozione della cultura enogastronomica e agroalimentare radicata nel territorio è per noi fondamentale. Condividiamo con convinzione questa iniziativa del parco dell’Appennino Tosco-Emiliano che insieme con ALMA contribuisce efficacemente a diffondere e implementare una sana cultura del cibo e del menù a km zero. Si tratta di una iniziativa - ha affermato Allaria - in piena sintonia col progetto Campagna Amica nel piatto, che coinvolge i ristoratori che nei loro menù propongono cibi preparati con prodotti agricoli italiani acquistati direttamente dalle aziende agricole accreditate, consentendo ai ristoratori stessi di farsi ambasciatori di valori importanti quali la biodiversità e la tutela del territorio attraverso le produzioni agroalimentari di qualità”.
La graduatoria è stata definita attribuendo un peso di 30 su 100 alla votazione pubblica attraverso il sito internet del Parco e un peso di 70 su 100 alla valutazione espressa dagli esperti di ALMA. Quest'anno la giuria ha voluto indicare le prime 10 posizioni della classifica. Verranno assegnate, inoltre, come nelle edizioni passate, menzioni speciali in accordo con le valutazioni degli esperti della Scuola internazionale di cucina italiana.
Graduatoria finale 2014/2015:
- Ristorante Pizzeria Da Claudia (Corniglio PR)
- Ristorante La Nuova Jera (Loc. Jera - Bagnone MS)
- Rifugio della Pietra (Castelnovo ne’ Monti RE)
- Ristorante La Baita d'Oro (Castelnovo ne’ Monti) ex aequo Il Rifugio dell’Aquila (Ligonchio - RE)
- Agriturismo Montagna Verde (Loc Apella - Licciana Nardi MS)
- Ristorante Il Capolinea (Castelnovo ne’ Monti RE)
- Albergo Ristorante Val Dolo (Civago - Villa Minozzo RE
- Locanda Il Castagno (Ponteccio di Giuncugnano LU)
- Agriturismo Valle dei Cavalieri (Succiso - Ramiseto RE)
- Ristorante 50 Sfumature (loc Morsiano - Villa Minozzo RE)
Menzioni speciali:
- PREMIO SERVIZIO: Ristorante La Baita d'Oro (Castelnovo ne’ Monti RE)
- PREMIO OSPITALITA’: Ristorante Il Capolinea (Castelnovo ne’ Monti RE)
- PREMIO VALORIZZAZIONE PRODOTTO TIPICO: Ristorante La Pioppa (Villa Minozzo RE)
- PREMIO VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E DEL TURISMO: Agriturismo Valle dei Cavalieri (Succiso di Ramiseto RE)
- PREMIO TRADIZIONE: Albergo Ristorante Val Dolo (Civago - Villa Minozzo RE)
- PREMIO MIGLIOR MENU’ KM0: Agriturismo Montagna Verde (Apella di Licciana Nardi MS)
- PREMIO INTRAPRENDENZA: Ristorante 50 Sfumature (Loc Morsiano di Villa Minozzo RE)
- PREMIO MIGLIOR MENU’ TOSCO - EMILIANO: Albergo Ristorante Miramonti (Comano MS)
- PREMIO QUALITA’ AGRO - BIODIVERSITA’: Rifugio Lagdei (Corniglio PR)