Dalla Lituania, aspettando il Mondiale del Fungo

( Sassalbo, 26 Settembre 2016 )

Mentre fervono i preparati del IV Campionato Mondiale del fungo, che si svolgerà al Cerreto (Comune di Ventasso) l’8 e il 9 ottobre, gli organizzatori della competizione si sono recati in Lituania, nella suggestiva regione del Parco Nazionale storico di Trakai, caratterizzato da ben 32 laghi, città fortificate e castelli. Frà Ranaldo, ideatore del Campionato Mondiale del fungo, i Briganti di Cerreto, Giuseppe Vignali, direttore del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco emiliano e Giuseppe Piacentini, Comandante CTA – Corpo Forestale dello Stato, hanno partecipato al campionato del fungo in terra lituana; un’occasione per rafforzare i legami e stringere un gemellaggio con i rappresentanti lituani che hanno partecipato alla scorsa edizione del Mondiale del fungo e che anche quest’anno prenderanno parte alla competizione con una consistente delegazione.  

"Abbiamo fatto una breve vacanza di tre giorni in Lituania per rafforzare un'amicizia nata un anno fa al Cerreto in occasione del III campionato mondiale del fungo – spiega il direttore Vignali - Qui la raccolta dei funghi e la loro trasformazione fa parte integrante della cultura locale con riti, ricette, usanze. È' stato bello partecipare alle manifestazioni e incontrare raccoglitori, ristoratori, amministratori e soprattutto appassionati e con loro scambiare le nostre opinioni su il fantastico regno dei funghi."

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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