Domani, sabato 20 giugno alle ore 15, nel Campo esposizioni di Ramiseto, nell’ambito della 24a fiera dedicata al Cavallo del Ventasso, sarà inaugurato il nuovo Reparto a cavallo del Corpo Forestale dello Stato, istituito presso il Comando ramisetano.
Saranno presenti Fausto Giovanelli, Presidente del Parco nazionale, il Dr. Ernesto Crescenzi, Coordinatore del CTA del Parco e Martino Dolci, sindaco di Ramiseto e Presidente dell’Associazione allevatori cavallo del Ventasso.
Questo progetto nasce da una collaborazione tra Parco Nazionale, Corpo Forestale dello Stato, Comune, Comunità Montana e l’Associazione Allevatori: il “gruppo ippomontato” rappresenta la riproposizione in chiave moderna di un elemento della tradizione dell’area tra Ramiseto e Comano, attraverso un servizio di vigilanza del Corpo Forestale a cavallo, utilizzando come cavalcature soggetti appartenenti alla razza del Cavallo del Ventasso, oggi a rischio estinzione.
“In queste zone –spiega Fausto Giovanelli, presidente del Parco- per vocazione e caratteristiche naturali si concentra lo storico allevamento di alcune apprezzate razze equestri ed elementi del paesaggio che rendono favorevole lo sviluppo del turismo a cavallo. Con questa azione di vigilanza da parte del corpo Forestale, si testimonia inoltre il valore di naturalità del territorio, preservando un habitat che porta il nome di “Valle dei Cavalieri”.
L’utilizzo del cavallo da parte del Corpo Forestale ha radici profonde, e ha registrato negli ultimi anni, con lo sviluppo di una maggiore sensibilità ambientale e con l’estensione delle aree naturali protette e dei Parchi nazionali, una nuova tendenza al servizio a cavallo sul territorio. Il Reparto a cavallo del Corpo Forestale di Ramiseto è composto da Giuseppe Notari e Saverio Pala: oltre alle preziose funzioni di controllo del territorio e gestione e salvaguardia del patrimonio naturale del Parco, esso assumerà un ruolo fondamentale anche nella promozione e nella valorizzazione del Cavallo del Ventasso, che rischia di scomparire dal panorama delle popolazioni e razze equine italiane.