Uno straordinario piatto scrigni di pasta all'uovo ed erbe aromatiche ripiene di agnello affumicato, crema di zucca, fonduta di caciotta e aceto balsamico tradizionale realizzato dallo chef Giulio Bellano del Podere Conti di Filattiera è giunto al primo posto della classifica stilata dalla giuria di sei giornalisti enogastronomici al concorso UPVIVIUM Biosfera Gastronomica a km 0. Si tratta del celebre contest, giunto alla quarta edizione, svoltosi nel Parco nazionale della Sila e riservato agli esercizi della Riserve di Biosfera italiane. Qui, per altro, il piatto dell’Appennino tosco-emiliano in gara si è classificato anche al secondo posto della finale nazionale sotto gli occhi della giuria della Federazione italiana cuochi.
Il Podere Conti Immersa estende per 200 acri nel Parco nazionale Emiliano-Toscano e offre una vista panoramica mozzafiato sulla valle del Magra in Lunigiana, la porta settentrionale della Toscana. E’ gestito dall’omonima famiglia dal 2003.
Grade soddisfazione, anche, per la sindaca Annalisa Folloni scesa di persona ad accompagnare e sostenere l’azienda del territorio e in rappresentanza del Parco nazionale dell’Appennino, assieme al direttore Giuseppe Vignali che afferma: “Le biosfere si dimostrano sempre più una fucina di attività volte al miglioramento degli ecosistemi, alla crescita e al benessere delle popolazioni che vi abitano e al recupero dei prodotti e delle attività agropastorali da sempre capisaldi delle attività umane- Il concorso UPVIVIUM ha dimostrato il forte impegno dei ristoratori, degli chef e dei produttori di materie prime, che nella descrizione dei loro piatti e nella ricerca certosina delle materie prime utilizzate per crearli, hanno dato un segnale più che positivo e rassicurante sul futuro delle biosfere”.
Nel Parco della Sila i partecipanti hanno avuto per altro una esperienza immersiva in un contesto paesaggistico, che molti ospiti hanno definito unico e straordinario. Atmosfera da paesaggio Alpino che si concretizza con strutture ricettive e abitazioni private realizzate con pietre e legno. Dal mare alle vette innevate in pochi chilometri; un paradiso per gli occhi, che per un giorno lo è stato anche per i palati di giurati e pubblico.
La classifica finale di Upvivium
PRIMO CLASSIFICATO: Ristorante La Peppina di Esime chef Federica Garini (Brescia) - Riserva Valle Camonica - Alto Sebino
SECONDO CLASSIFICATO e PREMIO STAMPA: Ristorante Podere Conti con lo chef Giulio Bellano di Filattiera (Massa Carrara) - Riserva Appennino Tosco Emiliano
TERZA CLASSIFICATO: Agriturismo La Basiliana dello chef Carlo Alberto Filice di Petilia Policastro (Crotone) - Riserva della Sila
