Ligonchio, centro formativo d'eccellenza

( 08 Luglio 2010 )

Sabato sarà una giornata speciale per Ligonchio. Innanzitutto per l'arrivo di trentasei studiosi provenienti da tutti i continenti, alcuni tra i più importanti pedagogisti che visiteranno per studiarlo l'Atelier delle Acque e delle Energie realizzato dal Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emilino con la preziosa collaborazione di Reggio Children.

Nella stessa giornata si terrà anche l'inaugurazione del completamento del campo base dell'Atelier, con nuovi ambienti e nuove proposte per indagare e scoprire le proprietà e le caratteristiche dell'acqua e dell'energia.
Saranno presenti bambini e scolaresche, i primi a conoscere e utilizzare la nuova macchina dell'energia e a esplorare la rinnovata macchina dell'acqua. Seguirà un'inaugurazione più formale, cui prenderanno parte l'europarlamentare Iva Zanicchi, il sindaco di Ligonchio Giorgio Pregheffi e il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, il presidente del Parco Nazionale Fausto Giovanelli e la presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini e i rappresentanti degli enti che hanno sostenuto il progetto come il presidente della Fondazione Manodori Gianni Borghi e il responsabile dell'Unità Business Enel di Bologna Amelio Brunelli - ai quali verrà illustrata “dal vivo” la realizzazione da parte della Presidente di Reggio Children, Carla Rinaldi.

Per saperne di più

36 studiosi da dieci Paesi

Sono professori universitari, pedagogisti, educatori e organizzatori scolastici i trentasei iscritti alla Summer School di Reggio Children, che hanno scelto di includere nel percorso formativo la visita di studio al nuovo Atelier di Ligonchio e che, tra l’altro, incontreranno le scuole del Parco. Provengono da dieci Paesi: d’America (Stati Uniti, Canada, Colombia, Guatemala e Brasile), d’Asia (India), d’Europa (Belgio, Grecia) dall’Oceania (Australia), dal Sud Africa. Conferma del grande ed esteso apprezzamento per l’innovativo lavoro dell’associazione reggiana e delle potenzialità della nuova realizzazione nel Parco dell’Appennino.

La Summer School

La nuova e qualificata iniziativa di Reggio Children, che prevede un soggiorno di due settimane nel capoluogo emiliano, si propone come occasione di dialogo, studio e ricerca fra persone di diverse culture e provenienti da differenti esperienze. Viene presentata e approfondita la filosofia educativa di Reggio Children e l’esperienza pedagogica condotta a Reggio Emilia attraverso la conoscenza di strutture organizzative, contesti sociali e culturali, contenuti pedagogici, strategie, studi e ricerche di cui gli atelier sono una componente essenziale. Fra di essi da oggi si inserisce quello delle Acque e delle Energie di Ligonchio.

L’Atelier di Ligonchio

E’ uno spazio allestito con macchine e impianti coni i quali i ragazzi vengono accompagnati alla ricerca, alla sperimentazione e alla costruzione di esperienze relative alle caratteristiche e alle proprietà fisiche dell’acqua e a concetti quali velocità, forza, direzione, scorrimento, peso, accumulo, che con l’acqua hanno a che fare. Il percorso porta anche a conoscere e approfondire dal punto di vista scientifico i fenomeni legati all’elettromagnetismo e a produrre energia elettrica in piccole quantità, ad accumularla e inviarla ad attuatori e visualizzatori. Il contesto, insieme al collegamento con la specifica realtà del Parco e del crinale appenninico, contribuisce a far comprendere le forme applicative dell’energia e gli aspetti della quotidianità del consumo, anche in funzione di un’educazione al risparmio e alla sostenibilità.

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr