Attraverso l'Appennino Tosco-Emiliano
- Difficoltà: E+ - Escursionistico+
- Periodo consigliato: da giugno a ottobre
Traversata lungo il crinale dell'Appennino Tosco-Emiliano dal M. Prado al M. Orsaro, tra le province di Lucca, Reggio, Massa Carrara e Parma.
Si parte dalla Garfagnana e dal Parco dell'Orecchiella per salire al M. Prado, vetta più alta di Toscana e seconda del Parco, poi si prosegue lungo il percorso GEA (Grande Escursione Appenninica) per i passi di Pradarena e del Cerreto, nel cuore del gruppo dell'Alpe di Succiso, fino ai laghi dell'alto Appennino parmense e scendere al Passo della Cisa, il medievale Monte Bardone sulla Via Francigena tra Berceto e Pontremoli.
Si può pernottare sempre in rifugi o alberghi-rifugio, a volte si possono dividere le tappe in due giorni. Il punto di partenza, e un punto intermedio (Passo del Cerreto) sono dotati di alberghi o ostelli e serviti da mezzi pubblici frequenti anche nei festivi (bus o treni). Il punto di arrivo richiede un ulteriore giornata sulla Via Francigena per raggiungere i mezzi pubblici da Berceto (autobus) o da Pontremoli (treno).
Il periodo consigliato va da giugno a ottobre, ma i rifugi sono in genere aperti da fine giugno a metà settembre. I rifugi CAI Battisti e Sarzana sono dotati di piccolo bivacco sempre aperto, mentre sul percorso sono presenti anche i bivacchi Rosario e Schiaffino, e un albergo-rifugio al Passo di Pradarena. Sulla variante di Bismantova si trova il bivacco S. Maria Maddalena, mentre sono sempre aperti su prenotazione gli ostelli e gli alberghi di riferimento.