Febbio è un borgo ai piedi del Monte Cusna, nell’alta valle del Secchiello, frazione di Villa Minozzo.
Nei mesi invernali, la località si trasforma in un’importante stazione sciistica, punto di riferimento per gli sport invernali nell’Appennino Tosco-Emiliano.
Dalla sua parrocchia dipendono diversi borghi vicini: Roncopianigi, Monteorsaro, Case Stantini, Riparotonda.
Ancora visibile, il selciato originale dell’antica Via Maremmana: questo percorso conduceva dai borghi di Febbio fino alla Garfagnana, attraverso il Passo delle Radici. Il terremoto del settembre 1920 ha provocano una grande frana che ha distrutto buona parte del paese, formando un lago paludoso.
Recentemente è stata aperta una biblioteca a servizio dei residenti e dei turisti.