Il paese è inserito in una piccola valle di grande bellezza paesaggistica che conduce al Secchia. Le prime notizie di Talada risalgono all’XI secolo, ma il terremoto del 1920 ha distrutto gran parte del suo patrimonio artistico. Tra le rovine del vecchio paese e le nuove costruzioni sono da evidenziare la Chiesa di San Michele, ‘700esca ma in gran parte rimodernata in tempi recenti, e l’Oratorio di San Rocco.