Il sito include i versanti settentrionali del Monte La Nuda (1.895 m), della Cima Belfiore (1.810 m) e del Monte Scalocchi (1.727 m), nonché l'intera propaggine del Monte Cavalbianco (1.855 m). Sono inclusi nel territorio i versanti a strapiombo, detti schiocchi, dei torrenti Secchia e Riarbero che conferiscono alle due valli l'aspetto di profondi orridi, con pareti verticali di alcune centinaia di metri; alla base del Monte La Nuda è inoltre presente un sistema di laghi, torbiere e pozze di origine glaciale a differenti stadi di interramento.
Le tipologie ambientali prevalenti sono le praterie d'alta quota e i vaccinieti, che si estendono lungo il crinale appenninico tra il Monte La Nuda e il Monte Ischia e sul Monte Cavalbianco, e i boschi di faggio governati a ceduo. Castagneti, cerrete, abetine residue di abete rosso e abete bianco, boschi igrofili e rimboschimenti artificiali di conifere occupano invece superfici del tutto marginali.
Sono 22 gli habitat di interesse comunitario (formazioni erbose, ghiaioni, pavimenti calcarei, foreste alluvionali, faggete, castagneti, ginepreti ecc.), dei quali 5 di importanza prioritaria. Tra le specie animali prioritarie sono segnalate il lupo, l'arvicola delle nevi, il succiacapre, il calandro, la tottavilla, l'averla piccola e l'aquila reale.
Il Passo Pradarena, Cerreto Laghi, Ospitaletto e Cerreto Alpi rappresentano le principali località di accesso al sito.
Tra le specie floristiche di maggior interesse conservazionistico risultano la primula appenninica (Primula apennina) e la carnivora drosera a foglie rotonde (Drosera Rotundifolia).
Testi tratti da "Aree Protette e rete Natura 2000 in Provincia di Reggio Emilia" a cura dell'U.O. Aree Protette e Paesaggio - Provincia di Reggio Emilia (Area Cultura e valorizzazione Territoriale - Servizio Pianificazione Territoriale, Paesaggistica e Ambientale).