Carsismo e grotte nelle evaporiti dell'Appennino settentrionale

Carsismo e grotte nelle evaporiti dell'Appennino settentrionale - Patrimonio mondiale UNESCO

L'UNESCO World Heritage Committee, riunito per la sua 45 ma sessione a Riyad (Arabia Saudita) dal 10 al 25 settembre 2023, ha iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale il "Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell'Appennino Settentrionale" come sito naturale.

Le grotte e i fenomeni carsici racchiusi nelle sette aree di cui è composto il sito sono ufficialmente riconosciute come valore universale per le loro caratteristiche di unicità e rappresentatività dell'evoluzione geologica e geomorfologica della Terra. Un sito seriale composto da sette aree nelle province di Reggio Emilia, Bologna, Rimini e Ravenna:

  • Alta Valle Secchia (Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano)
  • Bassa Collina Reggiana (Paesaggio Protetto della Collina Reggiana)
  • Gessi di Zola Predosa (sito Natura 2000)
  • Gessi Bolognesi (Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa)
  • Vena del Gesso Romagnola (Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola)
  • Evaporiti di San Leo (sito Natura 2000)
  • Gessi della Romagna Orientale (Riserva Naturale Regionale di Onferno).

Il "Carsismo e Grotte nelle evaporiti dell'Appennino Settentrionale" è il 59mo sito italiano iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

Link SITO UNESCO Evaporitic Karst and Caves of Northern Apennines - UNESCO World Heritage Centre

Maggiori info su ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/carsismo-evaporiti-grotte-appennino-settentrionale

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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